Un viaggio tra educazione ambientale, cittadinanza attiva e forestazione urbana
Il percorso formativo del progetto Nature-Based Generation for Urban Green è entrato nel vivo con una serie di workshop dedicati ai giovani partecipanti italiani, che hanno esplorato temi cruciali legati alla sostenibilità, alla cittadinanza attiva e alla forestazione urbana.
Attraverso metodologie di educazione non formale, gli incontri hanno rappresentato un'occasione di crescita e confronto, stimolando riflessioni profonde sul rapporto tra uomo e ambiente.
22 Giugno: Un primo incontro informale per rompere il ghiaccio
L’avventura degli NB-Gen è iniziata con un incontro informale in un ampio locale pubblico, un’occasione per conoscersi e iniziare a costruire il gruppo. Attraverso attività di ice-breaking, i giovani hanno condiviso le loro esperienze e aspettative, creando fin da subito un clima di fiducia e collaborazione. Un primo passo fondamentale per affrontare con entusiasmo e curiosità le attività successive.
26 Giugno: Educazione ambientale e il ruolo del verde urbano
Il secondo workshop, ospitato in un coworking attrezzato con Wi-Fi e postazioni PC, ha messo al centro il tema dell’educazione ambientale. Attraverso attività interattive, discussioni di gruppo e ricerche online, i partecipanti hanno approfondito il ruolo del verde urbano nel miglioramento della qualità della vita e nella mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Si è parlato della Regola 3-30-300, un modello che definisce l’importanza di avere almeno 3 alberi visibili dalla propria abitazione, il 30% di copertura arborea nei quartieri e un grande spazio verde entro 300 metri da casa. Un concetto che ha stimolato riflessioni sulle carenze di verde nel proprio territorio e su possibili strategie per incrementarlo.
28 Giugno: Cittadinanza europea e politiche ambientali UE
Il terzo workshop ha approfondito le politiche ambientali europee, facendo emergere l'importanza dell’impegno attivo dei cittadini nelle scelte che influenzano il futuro del pianeta. I giovani hanno esplorato le direttive europee su ambiente e sostenibilità, con particolare attenzione all’Agenda 2030, il Green New Deal e i finanziamenti UE per la forestazione urbana.
Il dibattito si è poi spostato su un tema più personale: cosa significa essere cittadini europei? Attraverso momenti di confronto e simulazioni di partecipazione democratica, i ragazzi hanno compreso che la cittadinanza europea non è solo un concetto astratto, ma un’opportunità concreta per essere protagonisti del cambiamento.
2 Luglio: Un laboratorio pratico tra vegetazione locale e progettazione urbana
L’ultimo appuntamento è stato il più intenso e produttivo, con un laboratorio partecipato in cui i giovani hanno lavorato su due output concreti.
Scoprire la vegetazione autoctona
Guidati da materiali di approfondimento condivisi da VBP, i ragazzi hanno studiato la flora locale, distinguendo tra specie autoctone e piante aliene invasive. Un esercizio importante per comprendere l’importanza della biodiversità e la necessità di preservare il patrimonio arboreo del proprio territorio.
Immaginare una città più verde
Successivamente, armati di mappe e immagini dei quartieri locali, i partecipanti hanno individuato aree urbane da riqualificare attraverso la piantumazione. Hanno segnato i luoghi più adatti, valutando spazi degradati e zone prive di verde, immaginando progetti di forestazione urbana dal basso.
L’attività ha acceso il dibattito sulla gestione degli spazi pubblici e sul ruolo attivo dei cittadini nella trasformazione urbana, facendo emergere idee e proposte che potrebbero tradursi in azioni concrete nel futuro.
Un impegno che continua, nonostante gli ostacoli
L’entusiasmo, la curiosità e la determinazione dimostrati dai giovani partecipanti ci hanno dato una grande conferma: questo progetto merita di essere portato avanti fino alla sua finalizzazione.
Nonostante le difficoltà incontrate lungo il percorso, continueremo a impegnarci per garantire il completamento delle attività e la realizzazione dell’area verde pilota. Sappiamo che ogni passo compiuto dai nostri giovani NB-Gen ha già seminato il cambiamento, e vogliamo fare tutto il possibile affinché questa esperienza non si fermi qui.
NB-Gen4UG è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus+.